SoloNapoli - Ibrahimovic se parte Higuain?

Mercato

16 Maggio 2016 Fonte: Gazzetta dello Sport

Se dovesse esserci un club disposto a versare la clausola rescissoria (94 milioni di euro) per il Pipita, De Laurentiis non si opporrebbe di certo

Ibrahimovic se parte Higuain?

Higuain e Ibra. Due giganti. Uno (finora) blindato dal Napoli e l'altro che ha già dichiarato di voler lasciare Parigi. Per il primo, Napoli si gode il secondo posto e il suo campione, il talento che ha sconvolto tutto e tutti, che ha saputo attirare su di sé l'interesse di mezzo mondo. Il pallone della tripletta Gonzalo Higuain l'ha sistemato tra i suoi trofei più cari e oggi lo imbarcherà insieme ai bagagli sul volo che lo porterà a Buenos Aires. Con sé porterà dietro anche la storia, quella pagina che ha saputo meritarsi con un rendimento senza precedenti: 36 reti in 35 partite giocate, che gli hanno permesso di stabilire il nuovo record di reti realizzate da un giocatore nel campionato italiano.

FUTURO INCERTO — Già, perché il giorno dopo è già futuro, ci s'interroga se Higuain resterà o andrà via, se ci sarà o meno un club disposto a pagare i 94 milioni della clausola rescissoria. Al momento, Higuain ha ancora altri due anni di contratto e uno stipendio di 5 milioni netti a stagione. De Laurentiis gliene offrirà 7 all'anno, prolungandogli il contratto fino al 2020. Insomma, in questo modo, il club lo equiparerà ai grandi attaccanti del calcio mondiale. Resterebbe la clausola rescissoria. Se dovesse esserci un club disposto a versarla (94 milioni di euro), De Laurentiis non si opporrebbe di certo. L'impressione, comunque, è che il Pipita potrebbe decidere di disputare la Champions col Napoli, accettando la proposta del presidente, in cambio di una riduzione sostanziale della clausola (60 milioni)

IBRA, INVECE... — Ibra si porta avanti e addirittura dà già tutto per scontato: «So cosa farò nei prossimi anni, ma non lo dico...». Al termine della sua ultima gara al Parco dei Principi il centravanti del Psg ha parlato davanti alle telecamere dei padroni di casa di BeIn Sports e degli svedesi di Aftonbladet. Ovviamente s'è detto emozionato per l'esperienza francese, ripromettendosi di tornare un giorno con incarichi dirigenziali: come annunciato dallo stesso club parigino.

SCENARI — Ma quale sarà il suo futuro immediato? Le mosse del suo entourage lasciano intendere che, in realtà, non c'è nulla di apparecchiato. Sinora Mino Raiola ha avuto molti contatti interessanti. Ma Zlatan non ha ancora preso una direzione esatta. Le offerte economiche più allettanti sono quelle arrivate dagli Stati Uniti e soprattutto dalla Cina, ma lui preferisce giocare ancora in Europa. Anche in queste ore dalla Svezia si riparla di una candidatura del Napoli. Ibra è affascinato dalla città, peraltro gli azzurri sono appena sbarcati in Champions. È altrettanto chiaro che il suo ingaggio sarebbe da considerare nel caso in cui Higuain partisse. Quindi per ora è solo un'ipotesi. Neanche tanto praticabile, visto che in una recente intervista alla Gazzetta Raiola ha liquidato l'opzione campana con una frase molto netta: “A Napoli sanno solo fare i film”.

L'ATTESA — In Italia l'unica pista aperta pare quella milanista, nonostante le incertezze sui tempi della svolta societaria. In questo contesto va letto quel “Vediamo” di Adriano Galliani nel pre-gara con la Roma. Già un anno fa Silvio ha provato a riportare a casa il gigante di Malmoe che non ha mai smesso di mandare segnali di attenzione. Ma ora la società di Berlusconi non può permettersi un super ingaggio. È vero che lo svedese potrebbe anche fare uno sconto (rispetto al suo attuale target di 12 milioni), ma l'operazione potrebbe essere supportata molto meglio con le garanzie degli acquirenti cinesi.